Quanto importanti sono le vacanze estive per migliorare le abilità del bambino?

Dott.ssa Federica Laera, 

Terapista Occupazionale, Specializzata in Età Evolutiva 

Durante le vacanze estive, bambini e ragazzi si ritrovano a modificare la loro routine quotidiana.
Finita la scuola, diminuiti i compiti e le attività pomeridiane cadenzate, le vacanze estive sono un buon momento per stimolare le abilità del bambino e migliorarne gli apprendimenti tramite attività differenti da quelle scolastiche che possono risultare più piacevoli, rilassanti e motivanti.

L’apprendimento, infatti, non avviene solo sui banchi di scuola; altrettanto importante è dare al bambino il tempo di fare esperienze pratiche, svolgere attività all’aperto, sperimentare, giocare, potenziare le relazioni tra pari e di cooperazione. Proporre attività pratiche aiuta il bambino ad apprendere tramite l’esperienza e tramite il FARE.

Giochi da svolgere in mare e/o in piscina possono migliorare la propriocezione (la capacità di percepire la posizione ed il movimento del proprio corpo nello spazio), la coordinazione grosso-motoria e la manualità. Per stimolare la condivisione, la relazione con i compagni e il rispetto di regole e turni si possono proporre semplici giochi di squadra. Ecco alcuni esempi:

-riempire una vaschetta d’acqua utilizzando un cucchiaio fondo e/o il secchiello; vince la squadra che riempie la vaschetta per primo.

-Ricercare sassolini colorati o oggetti di medio peso, precedentemente lanciati dal compagno della squadra avversaria sul fondo della piscina; vince chi raccoglie in meno tempo possibile tutti gli oggetti.

-Creare delle barchette di carta con cui fare una gara di velocità facendole muovere tramite l’utilizzo di cannucce.

Giocare con la terra e con la sabbia migliora la percezione tattile, la manualità, stimola l’ideazione e la pianificazione. Ecco alcuni esempi di giochi da proporre:

-unendo sabbia o terra con un po' d’acqua si otterrà una consistenza tale da poter impastare, manipolare e creare molteplici figure, castelli, piatti, macchine ecc.

-Mettere un po' di sabbia nel bicchiere e colorarla con gessetti e/o colori a spirito; utilizzare la sabbia colorata per abbellire cartelloni o creare nuovi disegni.

-Andare alla ricerca di conchiglie e/o sassolini, da poter contare, classificare, impilare.

Le vacanze estive sono dunque il tempo dello svago, della spensieratezza  dell’apprendimento tramite il gioco; ma sono anche il tempo del riposo e dell’annoiarsi: tramite la noia e i tempi non stabiliti dall’adulto, il bambino potrà stimolare maggiormente la sua creatività e la capacità di problem solving.