Il Festival diventa sempre più green e pure ecosostenibile

Due Mondi sempre più green. Dal merchandising alle mostre, il Festival adotta misure per la tutela dell'ambiente e la sostenibilità. Oltre a comportamenti virtuosi "per ridurre sprechi e rifiuti prodotti - si spiega -, sono state introdotte novità per un Festival sempre più eco-sostenibile: energia elettrica green 100% per la messa in scena degli spettacoli; vendita di gadget sostenibili, borracce e mug in alluminio, e gadget prodotti con materiali riciclati; utilizzo di mascherine lavabili; collocazione, presso Palazzo Mauri, punto info e vendita del merchandising della manifestazione, di un erogatore Mabi di Acqua Si, che spilla acqua microfiltrata naturale e frizzante, riducendo così il ricorso alla plastica. Inoltre le scuole partecipanti al progetto scolastico 'Il Festival Siamo Noi' saranno premiate con i giochi della linea Play Bio di Quercetti". Al tema della eco-sostenibilità si ispira anche la mostra "Ecosofia Gallery", aperta in questi giorni nell'Oasi di Palazzo Collicola, nata dalla collaborazione del FuoriFestival con l'Università Rufa e inaugurata giovedì scorso dall'assessore alla cultura del Comune di Spoleto, Ada Urbani, dal direttore di Palazzo Collicola Marco Tonelli e da Fabrizio Pizzuto (docente di Storia dell'arte contemporanea e Management per l'arte alla Rufa): era prevista all'interno del Roof Garden Square, ma è stata spostata al Museo d'Arte Moderna causa misure anticontagio. Sarà visitabile fino al 30 agosto: "Ma potremmo anche prorogarla", afferma Tonelli. Il progetto si racchiude nell'acronimo WYSIWYG che sta per l'inglese "What You See Is What You Get" ("Quello che vedi è quello che è" oppure "Ottieni quanto vedi"). "Per eco-sofia - spiega Pizzuto -, si intende la conoscenza della natura, come filosofia di base su cui articolare una ricerca". Coordinati da Pizzuto e da Emiliano Coletta (Tecniche per la scultura), espongono sette artisti, studenti della Rufa: Aurora Augenti - "lcm3 in più di aria"; Amedeo Longo - "The form of love"; Davide Miceli - "Stesso terreno"; Giulia Gaia Rossi - "Tra"; Gianluca Ricco - "Come Sisifo"; Stefano Tenti - "Present Continuous"; Sara Zanin - "(C5O2H8)n". Antonella Manni