L'importanza di giocare insieme

Dott.ssa Erica Sardo, Pedagogista con pluriennale esperienza nella scuola dell'infanzia e in materia di disabilità.

Mamma giochiamo?

Questa richiesta ci viene fatta tantissime volte in una giornata. La voglia dei bambini di stare insieme a noi e divertirsi sembra sempre inesauribile. Purtroppo, spesso, abbiamo talmente tante cose da fare, che rispondiamo con un rifiuto. A volte ci sentiamo in colpa per i troppi no detti e giochiamo, ma il pensiero rimane sempre alle tante faccende domestiche che rimangono in un angolo a guardarci e non ci concentriamo realmente nel gioco con i nostri bambini.

Quanto tempo di attenzione si deve dare?

Il tempo è tiranno, la sera si è stanchi e gli impegni sono tanti.

Non pensiamo che ci sia un tempo giusto da dover passare per forza insieme per essere dei buoni genitori. Ogni famiglia è diversa, ha esigenze diverse e per questo ogni nucleo famigliare è giusto che trovi un suo personale equilibrio.

Nell’equilibrio ideale ognuno dovrebbe riuscire a portare a termine degli obiettivi giornalieri, piccoli e reali, che a fine giornata aiutano tutti ad essere sereni. Il papà, la mamma, i bambini, insomma ognuno con i suoi, adatti all’età e al buon andamento per tutta la famiglia.

Cosa fare in pratica?

Assecondiamo questo loro bisogno con naturalezza ma non trascuriamo l’importanza del gioco autonomo. Questo aiuta i bambini a sviluppare autonomia, fantasia, creatività, problem solving. Non esiste la bacchetta magica ma possiamo aiutarli con piccole strategie e progressi stando attenti anche alle regressioni quando hanno bisogno di noi. Spesso i genitori tendono a chiedere ai bambini di giocare da soli e questo porta a non soddisfare il loro bisogno di attenzione.

La necessità di attenzione può avere delle fasi temporali in cui i bambini ne hanno più bisogno. Se in questa fase non soddisfiamo la richiesta, allora può succedere che i bambini trascinino questa loro esigenza per più tempo.

Essere consapevoli di questo ci aiuta ad affrontarla nel modo migliore. E’ come se i bambini vi dicessero: “Non voglio che fai le tue cose senza di me perché ora ho bisogno di te, della tua attenzione, dei tuoi occhi su di me, dei tuoi abbracci e del tuo prezioso tempo".

I bambini preferiscono giocare con noi. Sentono il bisogno della nostra attenzione e della nostra vicinanza per sentirsi sicuri nella scoperta e non avere timori.

Il bisogno di attaccamento soddisfatto sviluppa sicurezza nel bambino e quindi la successiva possibile capacità di gioco autonomo.

Giocare in famiglia

Nell’armonia di tutto il nucleo familiare, va pensato un momento, durante le giornate, dove ci si può trovare insieme e nutrire il “contenitore emotivo” di tutti. Ognuno di noi ha piacere di avere attenzione ed essere coccolato. Farlo insieme, anche se per poco, aiuterà tutti a rasserenarsi durante le lunghe giornate frenetiche.

Prendetevi allora questo momento dove potete tornare un po’ bambini anche voi e decidere insieme cosa fare. Scegliete un gioco, mettetevi sul tappeto ed iniziate a creare e divertirvi insieme.